Wildlife Photographer of the Year 2015, le “wildfoto” più belle del mondo
Lo scorso martedì 13 ottobre, sono state presentate le fotografie vincitrici del concorso Wildlife Photographer of the Year 2015, giunto ormai alla sua 51esima edizione ed organizzato dal Natural History Museum di Londra. Sono a dir poco sensazionali le foto che sono state proposte, scatti che si contraddistinguono per la loro originalità, astuzia nel catturare il momento, particolarità ma che al tempo stesso lasciano anche spazio per un’accurata riflessione.
Le immagini proposte, immortalano un pò la vita e le dinamiche del mondo naturale; la competizione vede varie fasce di partecipanti, dai più piccoli aspiranti fotografi fino ad arrivare ai più esperti e adulti professionisti. Nel concorso generale per gli adulti, ad imporsi è stato il canadese Don Gutoski, che con lo scatto “A tale of two foxes” ha sbaragliato la concorrenza. Lo scatto raffigura una volpe rossa nel parco nazionale Wapusk, in Canada, che trascina la carcassa di una volpe artica; un comportamento atipico, dovuto alla scarsità di altre prede.
Come vi dicevo in precedenza, il Wildlife Photographer of the Year, assegna anche altri premi divisi non solo per categorie d’età (dagli 11 ai 14 anni e dai 15 ai 17 anni) ma anche per tipologia di scatto (per esempio la miglior foto aerea o quella sottomarina). Ed è nella sezione giovani che troviamo anche un pò di Italia; Ugo Mellone, infatti, ha avuto la meglio nella categoria “Invertebrati” grazie allo scatto di una farfalla, mummificata dall’acqua salata.
Nella sezione giovani, il ceco Ondřej Pelánek ha avuto la meglio grazie a “Ruffs on display“, una foto immortalata durante una vacanza in famiglia in Norvegia che ritrae una danza tra combattenti, gli uccelli della famiglia degli Scolopacida.
Qui di seguito le altre foto che sono state protagonista di questa fantastica competizione. Le stesse, saranno utilizzate per una mostra nel medesimo museo londinese da oggi, 16 ottobre, e proseguirà fino al 10 aprile 2016. Non ci resta che fare personalmente un giro…ma prima perchè non ti iscrivi alla newsletter di iCircle per evitare di perdere i prossimi articoli?








